#ITALIANGP – MOTO2, Vittoria record per Acosta
Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) strappa a Marc Marquez il record di vincitore più giovane nella storia della Moto2™: lo spagnolo vince la gara del Gran Premio d’Italia Oakley all’Autodromo Internazionale del Mugello quattro giorni dopo aver festeggiato il suo 18° compleanno.
Joe Roberts (Italtrans Racing Team) termina secondo mentre l’ultimo gradino del podio è del giapponese Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia). Problema tecnico per Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team) nelle ultime fasi mentre si trovava in terza posizione. Il poleman Aron Canet (Flexbox HP40) verso metà gara era secondo dietro ad Acosta ma è caduto.
Acosta davanti a Canet nella prima parte di gara
Canet scatta dalla pole position ma Acosta è eccezionale in staccata alla San Donato. Sam Lowes passa Canet alla Casanova/Savelli ma lo spagnolo replica al secondo giro. Lowes lotta con il suo compagno di box in casa Elf Marc VDS Racing Team Tony Arbolino per la terza posizione.
Acosta e Canet prendono un secondo di margine nei confronti degli inseguitori ma al 13° giro Canet perde l’anteriore alla Bucine e finisce nella ghiaia.
Le lotte per le posizioni seguenti
Acosta è sempre al comando ma dietro di lui non mancano i duelli: oltre a quello tra Lowes e Arbolino assistiamo anche al confronto tra Roberts e Ogura mentre Vietti continua la sua rimonta dopo essere scivolato in decima posizione a inizio gara.
Il leader della classifica mondiale supera la wildcard Mattia Pasini (Inde GASGAS Aspar Team) al sesto giro mentre al nono giro Ogura passa Lowes e poi il lombardo che però replica poco dopo.
Ogura sorpassa Arbolino al 13° giro alla San Donato mentre Lowes sale in sesta posizione. Roberts e Vietti sono terzo e quarto davanti ad Arbolino.
All’inizio del 19° giro Arbolino si tocca con Lowes che cade: il lombardo viene sanzionato con un Long Lap Penalty.
All’arrivo
A meno di tre giri dalla fine Vietti è terzo ma deve arrendersi a quello che sembra un problema meccanico.
Acosta vince la gara con quattro secondi di vantaggio su Roberts mentre il terzo posto è di Ogura che precede Arbolino e Augusto Fernandez (Red Bull KTM Ajo). In top ten troviamo anche Jake Dixon (Inde GASGAS Aspar Team), Cameron Beaubier (American Racing), Alonso Lopez (MB Conveyors Speed Up), Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP) e Albert Arenas (Inde GASGAS Aspar Team). Pasini chiude la zona punti arrivando 15°.
Top 10:
1. Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo)
2. Joe Roberts (Italtrans Racing Team) + 4.051
3. Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia) + 6.749
4. Tony Arbolino (Elf Marc VDS Racing Team) + 12.312
5. Augusto Fernandez (Red Bull KTM Ajo) + 12.327
6. Jake Dixon (Inde GASGAS Aspar Team) + 12.513
7. Cameron Beaubier (American Racing) + 12.849
8. Alonso Lopez (MB Conveyors Speed Up) + 13.314
9. Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP) + 14.703
10. Albert Arenas (Inde GASGAS Aspar Team) + 14.748
“Non abbiamo fatto un buon primo giro. Mi mancava la velocità e il resto dei piloti era molto veloce. Piano piano mi sono sentito meglio e sono riuscito ad avere un buon ritmo. Mi sono divertito molto e sono molto contento della rimonta che abbiamo fatto. Ero vicino al quarto posto e avevo un ottimo feeling. Alla fine abbiamo recuperato qualcosa dal fine settimana e abbiamo ottenuto dei punti importanti che significano molto per il campionato. La prossima settimana andremo a Barcellona, che è un circuito che mi piace molto, quindi daremo il cento per cento per cercare di ottenere un buon risultato”.
Augusto Fernandez P5
“Sono abbastanza contento: era importante finire la gara, il primo vero long run dopo l’intervento, per capire la mia reale condizione fisica. Mi sento abbastanza bene, devo ringraziare tutta la squadra per il lavoro svolto e so che questo è un nuovo punto di partenza per il resto della stagione. Continuiamo a fare passi avanti, in modo coerente, per colmare il divario”.
Niccolò Antonelli P18
“Mi dispiace tanto per la caduta. Stavo faticando molto, poi a Bucine probabilmente sono partito con un po’ di ritardo e la gomma anteriore non ha resistito. Pietà. Dobbiamo guardare al lato positivo: abbiamo fatto delle buone qualifiche e avremmo potuto portare a casa dei buoni punti. Chiudiamo questa gara e guardiamo dritti a Barcellona”.
Lorenzo dalla Porta NC
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