#FRENCHGP – MOTO2, Fernandez vince, delusione Acosta
Augusto Fernandez (Red Bull KTM Ajo) dopo quasi tre anni torna a vincere in Moto2™ e lo fa a Le Mans nel Gran Premio SHARK di Francia mentre il suo compagno di box Pedro Acosta cade all’11° giro. Secondo posto per Aron Canet (Flexbox HP40) davanti a Somkiat Chantra (Idemitsu Honda Team Asia). Quarta posizione per Cameron Beaubier (American Racing). Il leader della classifica mondiale Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team) limita i danni e termina ottavo.
I due KTM Ajo allungano
Acosta scatta benissimo dalla sua prima pole position in Moto2™ e alle sue spalle c’è Fernandez seguito da Albert Arenas (Inde GASGAS Aspar Team), il quale però al secondo giro viene passato da Alonso Lopez (MB Conveyors Speed Up). I due di testa allungano con Fernandez che resta a contatto con Acosta. Lopez e Arenas si toccano e finiscono nella ghiaia.
Acosta sempre davanti
Il poleman continua a spingere ma cade all’11° giro alla curva 6. Fernandez dunque va in testa e ha un bel margine di vantaggio nei confronti di Canet che però deve vedersela con Beaubier e Chantra. L’indonesiano supera Beaubier e poi anche Canet, lo spagnolo però non ci sta e replica.
Un momento chiave
Fernandez ha un margine di vantaggio che oscilla tra i sei e i sette secondi mentre Chantra commette un errore al 18° giro e va lungo perdendo posizione a vantaggio di Canet e Beaubier.Beaubier al terzultimo giro a sua volta commette un errore e Chantra ne approfitta al penultimo giro. Vietti – nella ghiaia a inizio gara – entra in top ten.
Fernandez fa festa
Fernandez torna a vincere dopo che l’ultimo successo risaliva al 2019 nel GP di San Marino: per lo spagnolo è la prima gioia con il team Red Bull KTM Ajo. Alle sue spalle arrivano Canet e Chantra mentre Beaubier – quarto – festeggia il miglior risultato in carriera.
Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia) chiude quinto davanti a Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP), Joe Roberts (Italtrans Racing Team), Vietti, Jorge Navarro (Flexbox HP40) e Stefano Manzi (Yamaha VR46 Master Camp Team).
Arenas conclude la sua gara in 19^ posizione mentre il suo compagno di box Jake Dixon arriva 21°. Non vedono la bandiera a scacchi Lopez e Tony Arbolino (Elf Marc VDS Racing Team).
Il lombardo e Fermin Aldeguer (MC Conveyors Speed Up) sono caduti al secondo giro nello stesso punto ma senza toccarsi. Domenica da dimenticare in casa Elf Marc VDS Racing Team che ha visto Sam Lowes non prendere il via in quanto dolorante al collo e alle prese con delle vertigini dopo il brutto highside di ieri in Q2.
In classifica Vietti resta in testa con 108 punti: il piemontese ha 16 lunghezze di margine nei confronti di Ogura.
Top 10:
1. Augusto Fernandez (Red Bull KTM Ajo)
2. Aron Canet (Flexbox HP40) + 3.746
3. Somkiat Chantra (Idemitsu Honda Team Asia) + 4.628
4. Cameron Beaubier (American Racing) + 4.745
5. Ai Ogura (Idemitsu Honda Team Asia) + 15.376
6. Marcel Schrötter (Liqui Moly Intact GP) + 17.547
7. Joe Roberts (Italtrans Racing) + 19.035
8. Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team) + 19.854
9. Jorge Navarro (Flexbox HP40) + 20.766
10. Stefan Manzi (Yamaha VR46 Master Camp) + 20.879
“Sono molto felice di aver vinto di nuovo. È incredibile. È stata una gara molto dura, con la quantità di tempo in cui ho corso da solo. All’inizio, quando ero con Pedro, entrambi spingendosi l’un l’altro, era un po’ più facile, perché stavamo andando a un ritmo molto veloce. Quando è caduto e ho visto quanto fossi lontano dal gruppo degli inseguitori, ho perso un po’ la concentrazione, perché non sapevo se stesse spingendo troppo per le condizioni della pista. Quando ho visto che quelli dietro di me correvano in 1:37, ho iniziato a far corrispondere i loro tempi. Ho dovuto fare un grande sforzo per non sbagliare. È stata una gara lunga per me, ma abbiamo fatto le cose giro dopo giro e alla fine ce l’abbiamo fatta. Sono molto soddisfatto di questo risultato ed è stato un buon fine settimana per noi. Andremo di più al Mugello”.
Augusto Fernandez P1
“Alla seconda curva ero chiuso e per non tagliare la chicane e prendere penalità ho perso posizioni. Il ritmo era davvero buono e infatti sono riuscito a fare una bella rimonta chiudendo ad un passo dalla top ten. Peccato perché eravamo tra i primi cinque. Guardiamo con fiducia al Mugello”.
Lorenzo dalla Porta P12
“Sono felice per oggi! Durante il Warm Up abbiamo trovato qualcosa che potevamo cambiare per la gara. Non stavo guidando con l’assetto perfetto, ma sono riuscito a tenere un buon ritmo fino alla fine e sono riuscito a raggiungere la decima posizione. Ringrazio la VR46 Riders Academy, la Yamaha, il Master Camp Team e anche il mio team Dynavolt Triumph nel WorldSSP che mi ha permesso di partecipare a queste due gare di Moto2″.
Stefano Manzi P10
“Oggi abbiamo giocato un azzardo con la scelta della gomma morbida posteriore, che non era la scelta giusta da fare se si analizzano gli ultimi giri di gara. Allo stesso tempo, però, questa decisione mi ha permesso di fare una bella rimonta in decima posizione, anche se poi a 10 giri dalla fine c’è stato il calo, ora andiamo al nostro GP di casa, il Mugello, dove vedremo se potremo fare ancora meglio”.
Simone Corsi P16
“Mi dispiace davvero: non è stato un weekend facile dopo l’intervento, ma abbiamo comunque fatto progressi ed era importante correre in gara anche per capire le mie reali condizioni. Non ho fatto una brutta partenza, ma in nella bagarre del primo giro, qualcuno mi ha toccato, ho perso l’anteriore e non ho potuto fare nulla per evitare la caduta, peccato”.
Niccolò Antonelli NC
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