#ARAGONGP – MOTO3, Guevara vince a Aragon
Izan Guevara (Autosolar GASGAS Aspar Team) fa sua la gara del Gran Premio Animoca Brands de Aragon e porta a 33 i punti di vantaggio in classifica. Al MotorLand Aragon precede il portacolori dello Sterilgarda Husqvarna Max Ayumu Sasaki mentre Daniel Holgado (Red Bull KTM Ajo) completa il podio. Soltanto 13° Sergio Garcia (Autosolar GASGAS Aspar Team) che porta a casa tre punti e che vede il suo compagno di squadra allungare ancora.
Al via è subito spettacolo
Guevara parte dalla pole position e alla prima curva è davanti a Sasaki e Holgado. I tre allungano quasi subito mentre alle loro spalle ci sono John McPhee (Sterilgarda Husqvarna Max), Tatsuki Suzuki (Leopard Racing), Ivan Ortola (Angeluss MTA Team), Deniz Öncü (Red Bull KTM Tech3), David Muñoz (BOE Motorsports), Adrian Fernandez (Red Bull KTM Tech3) e Garcia, partito 12°.
Garcia esce dalla top ten quando Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo) lo attacca mandandolo largo in curva 1 ma poi risale e torna sotto a chi lo precede. Dennis Foggia (Leopard Racing) deve affrontare una gara molto complicata: scatta sesto ma si ritrova 15°.
Una grande lotta per il quarto posto
A nove giri dalla fine si infiamma la lotta per il quarto posto tra Öncü, Muñoz, Suzuki, Fernandez, Ortola, Diogo Moreira (MT Helmets – MSI), Masia, Garcia e McPhee. Poco dopo Garcia attacca Ortola in curva 5 e da settimo scivola in 11^ posizione.
Al 12° giro McPhee commette un errore entrando sul rettilineo principale e poi deve fare i conti con Xavier Artigas (CFMoto Racing PruestelGP), Carlos Tatay (CFMoto Racing PruestelGP) e Foggia. Due giri dopo Muñoz compie una manovra aggressiva su Fernandez in curva 5. I due si toccano, Fernandez scivola in 13^ posizione mentre Muñoz deve scontare un Long Lap Penalty.
Guevara apre il gas
Guevara continua ad allungare e stacca Sasaki. Per Izan è la terza vittoria in Spagna in questa stagione dopo quelle ottenute a Jerez e in Catalogna.
Öncü termina quarto alle spalle di Holgado e precede Fernandez. Il sesto posto va a Ortola che fa meglio di Muñoz, scivolato in 12^ posizione dopo aver scontato il Long Lap Penalty. L’ottava piazza è di Masia che taglia il traguardo davanti a Tatay.
Gli altri classificati
McPhee finisce largo al 17° giro in curva 1 e chiude la sua gara al decimo posto davanti ad Artigas, Suzuki, Garcia, Foggia e Moreira che completa la zona punti.
In tre cadono alla prima curva: si tratta di Lorenzo Fellon (SIC58 Swuadra Corse), Nicola Carraro (QJMotor Avintia Racing team) e Joshua Whatley (VisionTrack Racing Team). Ryusei Yamanaka (MT Helmets – MSI) è caduto al primo giro e poi è tornato in pista prima di ritirarsi.
Top 10:
1. Izan Guevara (Autosolar GASGAS Aspar Team)
2. Ayumu Sasaki (Sterilgarda Husqvarna Max) + 0.957
3. Daniel Holgado (Red Bull KTM Ajo) + 6.536
4. Deniz Öncü (Red Bull KTM Tech 3) + 12.906
5. Adrian Fernandez (Red Bull KTM Tech 3) + 16.695
6. Ivan Ortola (Angeluss MTA Team) + 16.721
7. David Muñoz (BOE Motorsports) + 16.855
8. Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo) + 16.961
9. Carlos Tatay (CFMoto Racing PrustelGP) + 17.048
10. John McPhee (Sterilgarda Husqvarna Max) + 17.071
“E’ stata una gara molto difficile. Abbiamo lavorato sodo questo fine settimana e ieri nelle QP siamo riusciti a salvare la situazione e partire dalla terza fila. Il ritmo della gara era molto alto e abbiamo lottato duramente per rimanere in testa. Alla fine siamo finiti nella Top 10; è tempo di continuare a migliorare e fare ancora meglio la prossima settimana in Giappone”.
Jaume Masia P8
“Momenti difficili, ma ne usciremo, insieme. Ci vediamo in Giappone”.
Riccardo Rossi P16
“Abbiamo faticato tutto il weekend, ma sono rimasto sorpreso dal mio ritmo in gara. Ma il primo gruppo volava. La squadra è contenta del mio ritmo di oggi. Dobbiamo lavorare da venerdì sul ritmo e sistemare la posizione in griglia. Si fidano nella mia capacità di combattere con loro. Un weekend difficile e non vedo l’ora che arrivino le gare all’estero”.
Mario Aji P24
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