#JapaneseGP – MOTO3: A Motegi il trionfo di Alonso: gara e titolo della Moto3™

La decima vittoria della stagione consegna il titolo iridato della classe Moto3™ a David Alonso (CFMOTO Gaviota Aspar Team), che a Motegi è salito sul gradino più alto del podio del Gran Premio Motul del Giappone.

Il colombiano, partito dalla prima fila, si è messo in testa a quattro giri dalla bandiera a scacchi con un sorpasso nella frenata della curva 11 ai danni di Adrian Fernandez (Leopard Racing): di lì in poi, non ha più mollato la testa della corsa e concretizzato il risultato in una giornata iniziata con qualche brivido. Nel giro di allineamento la sua moto si è imbizzarrita e lui ha colpito il vetro del cupolino con il casco, danneggiandolo e costringendo il team a sostituirlo in griglia prima del via.

Complice la caduta del poleman Ivan Ortola (MT Helmets – MSI) al penultimo giro mentre era secondo, Alonso nell’ultimo passaggio ha amministrato un vantaggio di circa mezzo secondo sugli inseguitori in lotta per l’argento.

A spuntarla, tra Fernandez e Collin Veijer (Liqui Moly Husqvarna Intact GP), è stato l’olandese, autore di una manovra nella quale ci è scappato pure un contatto con lo spagnolo in sella alla Honda verde acquamarina.

Ai piedi del podio, quarto, Daniel Holgado (Red Bull GASGAS Tech3), che in classifica occupa la seconda piazza: il suo ritardo da Alonso è però di oltre cento punti, con quattro round ancora da disputare. Al colombiano, dunque, il titolo della classe cadetta.

Resta apertissima la corsa per l’argento finale, con Holgado, Veijer e Ortola divisi da 21 lunghezze.

Quattro gli italiani nelle prime quattordici posizioni del GP del Giappone: Stefano Nepa (LEVELUP MTA) ha chiuso decimo davanti a Matteo Bertelle (Kopron Rivacold Snipers Team). Tredicesimo Filippo Farioli (SIC58 Squadra Corse), che ha preceduto Riccardo Rossi (CIP Green Power).

“Avevamo davvero bisogno dell’iniezione di fiducia che ci ha dato il podio in Indonesia. Sono molto contento del podio di oggi, perché è ancora una volta la prova del nostro duro lavoro, di tutte le ore e la passione che mettiamo per migliorare ogni giorno un po’. È un peccato aver perso il comando negli ultimi giri, perché avevo cercato di aprire un varco, ma non ci sono riuscito. In ogni caso, stiamo lavorando nella giusta direzione e non potrei essere più felice di aver ottenuto due podi su due!”.
Adrian Fernandez P3

Riccardo Rossi

“È stato un fine settimana speciale. Siamo partiti bene venerdì, ma la sessione pomeridiana non è andata bene. Le cose sono andate meglio sabato mattina e sono riuscito a rimediare qualificandomi in Q2. Tuttavia, non sono riuscito a ottenere una buona posizione in griglia. Oggi ho sbagliato la partenza e mi sono ritrovato 19° al primo giro. Avevo un ottimo passo, quindi ho cercato di recuperare in gara. Il 14° posto non è l’ideale, ma è comunque molto positivo dopo un weekend complessivamente difficile”.
Riccardo Rossi P14

Tatchakorn Buasri

“Oggi è stata dura per me. Purtroppo non sono riuscito a finire la gara dopo una caduta alla curva 3. Non sono partito bene, ma ho spinto al massimo fino alla caduta. La partenza non è stata delle migliori, ma ho spinto al massimo fino all’incidente. È una delusione, soprattutto dopo tutto il duro lavoro svolto per ottenere un buon risultato. Spero di recuperare completamente per la gara in Australia tra due settimane”.
Tatchakorn Buasri NC


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