DennisFoggia Japan

#JAPANESEGP – MOTO3, Guevara conquista il podio a Motegi

Scattato dalla nona casella, Izan Guevara (Autosolar GASGAS Aspar Team) ha vinto il Gran Premio Motul del Giappone al termine di una sfida a quattro che lo proietta ora, alla luce del risultato, a +45 nella classifica iridata con quattro gare ancora da affrontare. E con quali premesse: lo spagnolo era partito con un mezzo sulla carta non al top, il telaio danneggiato in una gran botta nel warm up a causa di un contatto in rettilineo con John McPhee (Sterilgarda Husqvarna Max), la moto che ha impattato violentemente sul guard rail mentre l’iberico scivolava sull’erba. Secondo dietro al numero 28 Dennis Foggia (Leopard Racing), con Ayumu Sasaki (Sterilgarda Husqvarna Max) a chiudere il podio. 

 

Non è stato necessario aspettare tanto, per capire che Guevara era in giornata. Nonostante la partenza dalla terza fila, è riuscito a mettere in pista tutta l’aggressività di cui era capace e si è portato in testa già al primo giro, rimontando con foga guerriera. Gli altri non sono stati certo a guardare, con la gara che si è andata sviluppando con diversi cambi al vertice, come tipico nella classe cadetta, mentre al quinto giro il poleman Tatsuki Suzuki (Leopard Racing) finiva prematuramente la sua corsa vittima di un highside.

 

Della partita anche Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo), fra i protagonisti della battaglia per le prime posizioni in quella che si stava delineando come una lotta a quattro insieme a Guevara, Sasaki e Foggia. Ma al 17esimo dei 20 giri previsti è volato via a causa di un highside. In quel momento Guevara era riuscito a creare un piccolo gap sugli inseguitori, che è riuscito a far fruttare tagliando il traguardo davanti a Foggia e Sasaki.

 

Quarto, ai piedi del podio, il diretto rivale nella corsa al titolo, Sergio Garcia (Autosolar GASGAS Aspar Team), davanti ai rookie David Munoz (Boe Motorsports) e Diogo Moreira (MT Helmets – MSI).

 

Top 10:

1. Izan Guevara (Autosolar GASGAS Aspar Team)
2. Dennis Foggia (Leopard Racing) + 0.593
3. Ayumu Sasaki (Sterilgarda Husqvarna Max) + 1.741
4. Sergio Garcia (Autosolar GASGAS Aspar Team) + 9.338
5. David Muñoz (BOE Motorsports) + 9.414
6. Diogo Moreira (MT Helmets – MSI) + 9.743
7. John McPhee (Sterilgarda Husqvarna Max) + 9.815
8. Ryusei Yamanaka (MT Helmets – MSI) + 15.490
9. Andrea Migno (Rivacold Snipers Team) + 15.573
10. Riccardo Rossi (SIC58 Squadra Corse) + 15.687

“Finora è stata una delle gare più difficili della stagione. Abbiamo dovuto prenderci cura delle temperature, del livello della battaglia e di tutte le circostanze. Un podio è un grande risultato e sono così felice che continueremo a spingere in Thailandia!”
Dennis Foggia P2

Mario Aji

“Un weekend difficile. Sensazione di alti e bassi dal venerdì ad oggi. È stato un peccato perdere l’occasione che dovevo avere una buona posizione in griglia. Questo mi rende difficile per i primi giri. Molti piloti sono caduti davanti a me, perdere troppo presto il contatto con il gruppone. Ho molte lezioni da questo fine settimana. In Thailandia non ripeterò questi errori, spingerò lì per un buon risultato”.
Mario Aji P17

Jaume Masia

“La gara è stata difficile. Siamo partiti un po’ indietro, ma ho iniziato a reagire e mi sentivo abbastanza forte da provare a lottare per il podio. Le gomme si sono consumate molto per questo motivo e sul rettilineo finale l’ho trovata un po’ dura. Il ritmo era veloce ed è stato difficile tagliare la distanza dal gruppo di testa. Peccato per la caduta, perché eravamo molto vicini al podio. Toglieremo gli aspetti positivi e andremo in Thailandia per provare di nuovo a fare bene”.
Jaume Masia NC


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